

Vedere cani e bambini giocare e crescere insieme è un’esperienza fantastica, educativa per entrambi. Sviluppa l’interazione e il rispetto reciproco e aiuta bambino e animale a rapportarsi con stimoli e situazioni nuove.
Il rapporto tra animali domestici e bambini non va però sottovalutato. È compito del genitore aiutarli a conoscersi e a convivere insieme, attraverso piccoli accorgimenti.
Cani e neonati, come convivere al meglio
L’arrivo di un neonato in casa stravolge le abitudini di tutti, cani compresi. Per questo è importante che il nostro amico a quattro zampe venga preparato per tempo.
Alcuni giorni prima del parto è quindi meglio introdurre in casa culla, carrozzina, fasciatoio… insomma, tutti quelli oggetti ingombrati che di sicuro non passeranno inosservati al nostro cane. È un modo per aiutarlo a familiarizzare con loro e, di conseguenza, con l’arrivo del piccolo di casa.
Inoltre, come sappiamo, tra i 5 sensi canini il fiuto è sicuramente quello più sviluppato. Per i cani conoscersi significa soprattutto annusarsi. Per questo è importante far annusare al nostro cane i vestiti o gli oggetti dei neonati. Basta solo avvicinarglieli, in modo che inizi a riconoscere l’odore del piccolo e ad associarlo a quello di un membro della famiglia.
Bisogna però anche saper rispettare le esigenze del cane. Può capitare che in presenza del neonato il nostro cane decida di allontanarsi e lasciare la stanza. In questi casi lasciamolo fare. È importante, infatti, evitargli inutili costrizioni e abituarlo gradualmente alla presenza del bambino.
Al tempo stesso si deve fare in modo che associ il neonato a qualcosa di positivo. Meglio quindi evitare di sgridarlo in presenza del neonato: potrebbe pensare che la punizione sia in qualche modo legata al piccolo.
Cani e bambini: regole per una felice convivenza
Quando il bambino cresce il ruolo dei genitori è altrettanto determinante.
È importante che i bambini sappiano rapportarsi con i cani, sia che si tratti di cani di famiglia, sia di cani estranei.
Ecco allora qualche consiglio utile:
Mai lasciare cani e bambini soli
Bambini e cani seguono comportamenti istintivi e hanno un linguaggio di comunicazione diverso. Non è questione di cattiveria. A volte i bambini tendono ad essere molto esuberanti e a trattare i cuccioli come un giocattolo. E i cani possono reagire di conseguenza.
La supervisione di un adulto è quindi fondamentale, per aiutare entrambi a interagire serenamente.
Educare i bambini al rispetto dei cani
Sin da piccoli bisogna insegnare ai bambini a rispettare i nostri amici a quattro zampe. I cani non sono giochi su cui fare esperimenti e dispetti.
Tirare la coda a un cane, cavalcarlo come fosse un triciclo, spaventarlo con urla e grida sono tutti comportamenti da evitare assolutamente. Anche i cani più pazienti, di certo non amano essere strapazzati come pupazzi!
Queste considerazioni valgono sia per i cani di famiglia, sia per quelli estranei. In quest’ultimo caso, poi, la precauzione deve essere massima. Bisogna quindi insegnare ai bambini ad avvicinarsi ai cani con cautela, chiedendo prima il permesso ai loro padroni e senza mai toccarli o travolgerli con gesti improvvisi.
Non infondere paura dei cani nei bambini
Compito degli adulti è anche quello di evitare che i bambini abbiano paura dei cani. Bisogna quindi evitare che li associno a qualcosa di cattivo e pericoloso e si deve aiutarli ad avvicinarsi a loro gradualmente.
Se un bambino ha questa paura, è anche sbagliato prenderlo in braccio in presenza di un cane. Un po’ perché, così facendo, si rafforza nel bambino la convinzione che è una situazione di vero pericolo, in cui è necessaria la protezione di un adulto. E poi perché, allontanare il bambino dal cane può alimentare in quest’ultimo la curiosità di vederlo da vicino. Il cane potrebbe quindi tentare di avvicinarsi, saltando e spaventando ancora di più il bambino.
Rispettare gli spazi dei cani
Cani e bambini devono avere i propri spazi e i propri oggetti. Entrambi devono imparare a riconoscere le proprie cose e i propri luoghi.
Bisogna quindi evitare che i bambini si impossessino dei giochi dei cani e viceversa. E poi bisogna lasciare ai cani la possibilità di muoversi liberamente nei loro luoghi abituali, come cucce o spazi della casa.
Insomma, non esiste il “cane per bambini”. O meglio: ci sono delle razze più docili e meno esuberanti ma la cosa fondamentale è insegnare ai cani e bambini il rispetto reciproco. È questo il primo segreto per una sana e serena convivenza.