Le capacità sensoriali dei cani sono molto diverse dalle nostre. Se dovessimo mettere a confronto uomo e cani, la partita finirebbe quasi pari. In alcuni casi vinciamo noi, in altri i nostri amici a quattro zampe sono davvero imbattibili.
Spesso ci chiediamo come vedono i cani, cosa sentono e quali gusti sono in grado di riconoscere.
Scopriamo allora come funzionano i cinque sensi dei nostri cani, analizzandoli in ordine, dal più al meno sviluppato.
Olfatto dei cani
Iniziamo col dire che nelle prime due settimane di vita i cani sono sordi e ciechi. Sin da cuccioli imparano quindi a sviluppare altri sensi, primo fra tutti l’olfatto.
La capacità olfattiva dei cani è infatti circa 260 volte più sviluppata di quella delle persone, grazie a un numero di cellule nervose olfattive di circa 40 volte maggiore rispetto al nostro.
Non ha quindi senso preoccuparci di come vedono i cani: a differenza di noi bipedi, per loro il senso più importante è infatti l’olfatto. Se noi riconosciamo ciò che ci circonda principalmente dalla vista, loro lo riconoscono proprio dall’olfatto.
Ecco perché quando incontrano un altro cane, per prima cosa lo annusano. È un modo per conoscersi e riconoscersi!
Anche perché la memoria olfattive dei cani è nettamente superiore alla nostra: sono capaci di ricordare un odore anche a distanza di mesi, persino anni.
Il modo di percepire gli odori cambia però da cane a cane. Le razze con il muso affusolato e allungato sono quelle anche con l’olfatto più sviluppato.
Inoltre ci sono cani, specialmente quelli da caccia, che tendono ad annusare l’aria. Altri invece preferiscono annusare il terreno, soprattutto all’inizio della sera quando la temperatura della terra è più alta e gli odori sono più forti.
Udito dei cani, tra suoni e ultrasuoni
Anche in questo caso, vincono i cani!
Il loro udito è più sensibile del nostro di almeno 4 volte. Anche le frequenze cambiano: noi percepiamo gamme di suoni che vanno da 16 hertz a 20 mila hertz. I cani riescono invece a percepire anche gli ultrasuoni, con frequenze comprese tra 40 hertz e i 46 mila hertz.
Sono in grado di udire suoni molto distanti e in modo decisamente più amplificato rispetto a noi. Ecco perché molti cani sono terrorizzati dai botti, tuoni o fuochi d’artificio.
Anche in questo le capacità uditive dei cani cambiano da razza a razza e variano in base alla conformazione e l’ampiezza delle orecchie.
Come vedono i cani: la vista
Eccoci alla fatidica domanda: come vedono i cani? In termini assoluti, peggio di noi.
O meglio: noi abbiamo una vista più dettagliata, soprattutto da vicino. E riusciamo a distinguere una gamma di colori molto più ampia.
I cani però, sono molto più sensibili di noi al movimento. Se un oggetto si muove, sono in grado di riconoscerlo anche a molti metri di distanza. Cosa che invece non avviene se l’oggetto in questione è fermo.
Anche la vista notturna è più sviluppata della nostra. Riescono infatti a vedere anche in condizioni di scarsissima luminosità. Questo grazie alla presenza di un numero di bastoncelli maggiore rispetto a quello dei coni.
E infine, il campo visivo di un cane è nettamente superiore a quello degli uomini: il nostro arriva fino a 180 gradi, quello dei cani a 270. È il caso ad esempio dei cani dal muso allungato, come i levrieri.
Il gusto (poco raffinato) dei cani
Sul gusto vinciamo noi. Nel corso dell’evoluzione della specie, l’uomo ha imparato a distinguere un’infinità di sapori, i cani no.
E infatti per loro il gusto non è così fondamentale. Anche in questo caso si affidano in particolare all’olfatto: riconoscono i cibi buoni soprattutto dal fiuto, non dalle papille gustative.
Questo è il motivo per cui tendono a divorare il cibo, a volte ingerendolo senza neppure masticarlo.
Il tatto canino
È il senso canino meno sviluppato in assoluto e funziona in modo diverso dal nostro.
I cani si affidano molto ai peli e alle cellule nervose collegate. I baffi funzionano da rilevatore termico mentre le ciglia o i peli delle orecchie sono in grado di percepire le vibrazioni.
Inoltre alcune zone sono più sensibili, come ad esempio il muso, il naso, le labbra o il collo. Quindi, se volete far felice il vostro cane, una coccola sul collo sarà sicuramente apprezzata mentre se gli proponete una pappa bollente, sappiate che saprà riconoscerla anche senza assaggiarla!